La vita ci sottopone continuamente a livelli di stress più o meno elevati. Le nostre giornate sono quasi sempre frenetiche, con mille cose da fare e inevitabili ripercussioni sulla nostra salute fisica e mentale. Si dovrebbe riuscire ogni giorno a praticare almeno qualche minuto di relax totale. Staccare totalmente la spina, anche solo per poco tempo, è importante per il nostro benessere psicofisico.
Ecco alcuni consigli.
Creare il giusto ambiente
L’ideale sarebbe sdraiarsi su un prato e lasciarsi cullare da suoni e profumi della natura. Ma nella vita di tutti i giorni difficilmente si riesce. E allora diventa importante ricavarsi un proprio spazio di tranquillità in casa. Spegni telefonino e televisione. Metti magari un po’ di musica rilassante a basso volume. Buio o luci soffuse, magari candele profumate.
Tecniche di rilassamento
Dedica almeno 5-10 minuti a una tecnica di rilassamento. Provane alcune e poi scegli quella più adatta a te. Vediamo insieme alcuni esempi.
- Esercizi di respirazione. È la tecnica più tipica. Sdraiati per terra o sul letto, oppure siediti con la schiena ben dritta. Metti le mani sull’addome e respira con il diaframma, molto lentamente. Inspira con il naso ed espira con la bocca, gonfiando bene l’addome senza gonfiare il petto.
- Rilassamento muscolare progressivo. Contrai un gruppo di muscoli, trattieni brevemente il respiro, poi espira rilasciando i muscoli. Cambia gruppo muscolare e ripeti. Per saperne di più puoi leggere qui.
- Training autogeno. Si tratta di una forma di autoipnosi. Consiste nello sdraiarsi, chiudere gli occhi e rilassarsi pronunciando formule autosuggestionanti, come ad esempio “Il mio braccio destro è pesante”. Puoi trovare diversi esempi di formule qui.
- Mindfulness. È un tipo di meditazione. Consiste nel concentrarsi sul “qui e ora”. Inizialmente ci si può concentrare sul respiro. Con la pratica ci si potrà concentrare su pensieri e sentimenti, lasciandoli affiorare senza giudicare. Si tratta di esercizi di consapevolezza.
- Visualizzazione. Consiste nell’evocare scene, luoghi o esperienze piacevoli e rilassanti nel modo più dettagliato possibile. Ci si può aiutare con una audioguida, della musica o la riproduzione di suoni della natura.
Pratica la tua tecnica preferita preferibilmente la sera prima di dormire. Avrai un sonno di qualità migliore e un aumento del benessere fisico e mentale.
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Quante ore è necessario dormire
Non è importante solo la qualità del sonno, è fondamentale anche la quantità di ore dedicate al riposo, per un corretto funzionamento del nostro organismo.
Cattive abitudini possono provocare seri disturbi al sonno quali insonnia, incubi notturni, sindrome delle gambe senza riposo, ansia.
Per questa ragione, se si hanno difficoltà a dormire bene, conviene evitare di:
- Bere troppi caffè o tè e evitarli del tutto dopo cena;
- Evitare alcolici;
- Mangiare troppo cibo o cibi pesanti, soprattutto la sera;
- Evitare spuntini a mezzanotte;
- Fumare;
- Avere uno stile di vita troppo sedentario;
- Spegnere il cellulare quando si va a letto, o tenerlo lontano;
- Andare a letto in orari sempre diversi.
Abitudini, queste, che portano, anche durante il giorno, ad uno scarso livello di attenzione e, in casi più estremi, portano all’assunzione, anche a lungo periodo, di ansiolitici per favorire un riposo tranquillo e continuativo.
Quindi, quanto occorre dormire per rigenerarsi totalmente?
Il fabbisogno di riposo è una caratteristica personale, individuale, ma, in media, gli adulti hanno bisogno di 7-8 ore a notte, mentre i bambini possono dormire fino a 10-12 ore al giorno.
Anche il tempo per addormentarsi varia da individuo a individuo e, addirittura, nella stessa persona può variare a seconda dell’età, del momento della vita, della giornata appena trascorsa.
Quindi, è importante, per dormire bene, individuare le proprie esigenze in merito e, successivamente, fare di tutto per rispettarle, perché le variazioni, quali risvegli anticipati o lunghe notti senza riposo, alterano l’equilibrio naturale e possono portare a disturbi del sonno e di insonnia.
Buone abitudini e un buon materasso 😉
Andare a dormire con regolarità, rispettando le proprie esigenze e i ritmi del proprio organismo è fondamentale per non svegliarsi al mattino stanchi e affetti da sonnolenza, in seguito a un riposo poco ristoratore.
Ma per riposare bene è fondamentale che anche il vostro materasso sia confortevole.
C’è chi preferisce un materasso morbido su cui sprofondare, e chi preferisce un materasso più rigido, anallergici e traspiranti, in grado di automodellarsi sotto il peso del vostro corpo, offrendo una sensazione immediata di benessere e relax.
Per questo è importante per la scelta di materassi affidarsi a dei professionisti come noi.
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