Skip to content Skip to footer

Gli effetti negativi del fumo sul sonno

Che correlazione c’è fra insonnia e fumo?

Da sempre vi parliamo dell’importanza per la nostra salute del dormire bene e vi consigliamo sane abitudini che favoriscano un buon riposo.

Oggi, partendo da un articolo dell’Huffington Post, vi raccontiamo della correlazione tra l’insonnia e il fumo, il quale ha sull’organismo un effetto stimolante al pari della caffeina.

Il fumo altera il tuo ritmo circadiano

Secondo uno studio effettuato già qualche anno fa dai ricercatori dell’Università del Rochester Medical Center, i fumatori abituali incorrono in serie alterazioni del proprio ritmo biologico, che compromettono la qualità del sonno notturno, fino a provocare disturbi di ansia, depressioni e altri problemi comportamentali.

Il fumo aumenta il rischio di apnee notturne

I fumatori hanno una probabilità più alta di soffrire di apnee ostruttive del sonno. La mancanza di respiro durante la notte peggiora per chi fuma a causa dell’irritazione costante dei tessuti del naso e della gola, provocata dai fumi inalati.

Insonnia e frequenti risvegli

Analogamente alla caffeina, la nicotina è uno stimolante, che può quindi determinare uno stato di eccitamento, se assunta nelle ore precedenti al sonno, determinando insonnia e frequenti risvegli.

Smettere di fumare, o ancora meglio non iniziare mai, è fondamentale per tanti aspetti correlati fra loro: e lo è anche per la qualità del sonno, che ci permette di affrontare al meglio le nostre giornate, preservando il nostro equilibrio psicofisico.

Continua a seguirci sul nostro blog per scoprire altri consigli su come dormire sogni d’oro.